Il 20 Luglio 2017 se ne è andato uno dei miei cantautori preferiti: Chester Bennington voce e leader della band Linkin Park.
Purtroppo ancora oggi non si conosce il motivo del suicidio, non ci sono informazioni a riguardo sulla sua morte, ma secondo fonti si è impiccato presso la sua abitazione in California.
Il 29 luglio si sono svolti i suoi funerali in forma privata.
Tra le sue canzoni mie preferite ci sono: In The End, One Step Closer, Crawling, Forgotten e Papercut contenute nell’album Hybrid Theory pubblicato nel 2000; e ancora Faint e Numb dell’album Meteora pubblicato nel 2003; Castle Of Glass dell’album Living Things pubblicato nel 2012; One More Light contenuto nel suo ultimo album con lo stesso titolo della canzone pubblicato nel 2017.
Le più belle a mio parere sono In the end e Numb.
In The End è una sorta di riflessione su noi stessi.
La canzone perla delle riflessione che ha subito nella sua infanzia il cantante e sulla vita trascorsa assieme alla sua ex ragazza.
Numb ricorda molto la mia infanzia e la mia vita da bambino e adolescente e con il passare del tempo anche la mia vita quotidiana.
Questa canzone parla di una ragazza che viene isolata da tutti perché cerca di essere se stessa e non quello che vogliono gli altri. Ricorda me quando venivo escluso da tutti e ancora oggi lo sono, solo in pochi conoscono veramente il mio valore.