Lo scorso 18 febbraio si sono incontrati in Toscana, presso la Sala Conferenze di Palazzo Binelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, alcuni studiosi e ricercatori di storia per approfondire alcuni temi risorgimentali, particolarmente attinenti alla Repubblica Romana del 1849, di cui quest’anno ricorre il 174° anniversario, e al rapporto a volte problematico tra Giuseppe Mazzini e Francesco Crispi. Allo storico reatino Lino Martini è stato chiesto di presentare una relazione sulla Prima Legione Italiana, corpo di volontari che Giuseppe Garibaldi formò e completò qui a Rieti nel suo lungo soggiorno in sabina (29 gennaio-13 aprile 1849), e che poi condusse alla difesa della Repubblica Romana, aggredita da un corpo di spedizione d’oltralpe al comando del generale Oudinot, inviato in Italia da Luigi Napoleone Bonaparte, presidente dei Francesi, per ripristinare il potere temporale di Pio IX, detronizzato il 9 febbraio da un’Assemblea Costituente eletta, primo caso in Italia, a suffragio universale maschile. Un’assoluta novità per quei tempi. In conclusione, la giornata di studio di Carrara è stata l’occasione per promuovere e diffondere la conoscenza di un frammento della storia reatina, poco nota al grande pubblico.
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